- DATA
13.09.24 – 12.01.25
- SEDE ESPOSITIVA
Corso Canalgrande, 103, Modena
- LINK
FMAV – Palazzo Santa Margherita
Quando parliamo di intelligenza artificiale pensiamo all’interazione uomo-macchina, e gli altri esseri viventi?
Gli artefatti della tecnoscienza ci permettono di comprendere meglio le forme non umane di intelligenza? E in che modo l’arte si interroga e si relaziona con un contesto più ampio che contempla l’ambiente e il monto animale e vegetale che ci circonda?
La mostra “Umwelt” che significa “ambiente” o “mondo intorno a noi*, cerca di rispondere a queste domande e riflette sugli ecosistemi non umani che popolano il nostro pianeta dotati di forme letteralmente impensabili di intelligenza.
“Umwelt” si pone quindi l’obiettivo di aprire un dibattito sulle potenzialità critiche, estetiche e narrative che emergono dallo studio delle forme inesplorate di interazione tra esseri umani, macchine e sistemi naturali.
**(il termine è stato introdotto dal biologo e filosofo Jakob von Uexküll nel suo saggio “Ambienti animali e ambienti umani” (1933) per descrivere la prospettiva unica che ogni organismo ha del mondo che lo circonda).
Le artiste e gli artisti che hanno lavorato in sinergia con il curatore, Marco Mancuso, sono: Forensic Architecture (The NebelivkaHypothesis), Semiconductor (Through the AEgIS), James Bridle (Solar Panels (Radiolaria Series), CROSSLUCID (The Way of Flowers), Anna Ridler (The Synthetic Iris Dataset), Entangled Others (DecoheringDelineation), Robertina Šebjanič/Sofia Crespo/Feileacan McCormick (AquA(l)formings-Interweaving the Subaqueous) e Eryk Salvaggio (The Salt and the Women).
Il progetto è proposto da MFAV Modena Fondazione Arti Visive, in collaborazione con Festival Filosofia e Smart Life Festival.
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EVENTI COLLATERALI – talk
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Immagine di copertina
The Way of Flowers_Seed 3053284983_CROSSLUCID, 2023
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