I progetti che sostengono la candidatura di Modena a Città creativa Unesco per le Media arts saranno presentati al forum delle città creative italiane che si svolge a Carrara da venerdì 24 a domenica 26 settembre.
Dopo aver superato la selezione nazionale, insieme alla città di Como candidata per l’Artigianato e l’arte popolare, Modena rappresenterà, infatti, l’Italia alla selezione conclusiva per l’ingresso nella rete delle Città creative dell’Unesco che si svolgerà a Parigi alla fine di ottobre.
La prima edizione del “Creativity Forum Carrara for the Unesco Creative Cities”, si propone un’occasione di dialogo e di confronto tra le Città Creative italiane sulle strategie post pandemia di rigenerazione dei centri storici e dei territori, in linea con l’Agenda Globale 2030 per lo sviluppo sostenibile, e sul ruolo dell’artista e dell’artigiano come motori di rigenerazione urbana.
In rappresentanza del Comune di Modena, interverrà (collegandosi a distanza) l’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi per raccontare i progetti che sostengono la candidatura di Modena, caratterizzati dalla connessione tra le innovazioni e le trasformazioni digitali con le arti visive e performative, dall’incrocio tra le trasformazioni urbanistiche della città e la creazione di nuovi contenitori digitali e dall’attenzione alla cultura digitale come strumento utile per una maggior fruizione delle attività culturali.
Il progetto candidato dal Comune di Modena è stato elaborato nell’ambito di un percorso al quale hanno partecipato, entrando nel comitato promotore, anche Fondazione di Modena, Fondazione Brodolini – Laboratorio Aperto, Fmav, Gallerie Estensi, Unimore, Fem, Ert, Fondazione Teatro Comunale, Art-ER, Fondazione Collegio S. Carlo.
Il prossimo appuntamento, prima di arrivare a Parigi, sarà a Biella, l’1 e 2 ottobre.
La rete delle città creative attualmente è composta da 246 città in un’ottantina di Paesi nei cinque continenti. In Italia le città creative sono undici e Modena è l’unica selezionata per le Media arts. L’obiettivo del Network delle Città Creative Unesco è promuovere conoscenza, cooperazione e progetti tra le città che hanno identificato nella cultura e nella creatività i propulsori del loro sviluppo. Le parole d’ordine sono collaborazione, condivisione di conoscenze e buone pratiche, confronto, progettazione, valorizzazione del patrimonio culturale immateriale.